AREU: l'utilizzo dei dispositivi d'emergenza

MILANO – L’Azienda Regionale Emergenza Urgenza, ha diramato una comunicazione relativa la nuova revisione dell’istruzione operativa 06 “Utilizzo dei dispositivi acustici e luminosi da parte dei mezzi di soccorso“, da parte di tutti i mezzi di soccorso utilizzati dalle COEU nell’ambito dei servizi di emergenza e da parte dei mezzi utilizzati per il trasporto di organi, tessuti e di èquipes sanitarie di trapianto. L’istruzione prevede: 1) che tutti mezzi dovranno utilizzare i dipositivi di segnalazione acustica e luminosa in tutti i casi di codice e di invio e di rientro classificati come giallo o rosso. 2) Anche in presenza di codice clinico verde, nelle situazioni di necessità ed urgenza nell’espletamento dei servizi, il mezzo potrà utilizzare dispositivi acustici e luminosi purchè autorizzato dalla COEU previa variazione del codice di invio/trasporto nell’applicativo gestionale COEU. 3) Per i mezzi utilizzati per il trasporto di organi, tessuti e di équipes sanitarie di trapianto, l’utilizzo dei dispositivi acustici e luminosi dovrà essere autorizzato dalla COEU, in relazione alla tipologia e all’urgenza dalla missione. d) Per tutti i mezzi, l’utilizzo dei dispositivi acustici e luminosi dovrà sempre avvenire congiuntamente, sia nelle ore diurne che notturne. Il disturbo alla quiete pubblica che questo dispositivo può creare è pienamente giustificato dalle superiori esigenze che ne motivano l’uso e che sono connesse alla stessa sicurezza della circolazione. e) I dispositivi acustici e luminosi devono essere utilizzati in modo continuativo, in quanto è rischioso attivare gli stessi solo nelle immediate vicinanze di un incrocio on in altre situazione specifiche. Si ricorda che solo se la sirena è utilizzata in modo continuo e congiuntamente alle luci lampeggianti, il conducente non è tenuto a rispettare le norme sulla circolazione stradale. in ogni caso è obbligatorio che il conducente, in linea con le prescrizioni legislative vigenti, presti la massima attenzione e guidi nel rispetto delle comuni regole di prudenza e diligenza. [AREU]